
Un busto dedicato all'italiano Giorgio Perlasca sara' scoperto a Budapest davanti all'Istituto italiano di Cultura il 23 gennaio.
L'opera e' stato realizzata dallo scultore Giampiero Cudin.
Il padovano Giorgio Perlasca, fascista così convinto da combattere come volontario al fianco dei franchisti, salvò durante la Seconda Guerra Mondiale migliaia di ebrei ungheresi dai campi di sterminio nazisti, spacciandosi per un diplomatico spagnolo.
Così ne parlano Giorgio Israel e Pietro Nastasi
" L'Italia è il paese di Giorgio Perlasca, ovvero di un
uomo che, con straordinario e umile eroismo, ha salvato migliaia di ebrei senza
neppure rivendicarne il merito, considerando quello che aveva fatto come un
dovere e un ricordo da conservare in silenzio"
I diari di Perlasca furono pubblicati integralmente per la prima volta su "Shalom" solo nel 1996
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