venerdì 8 febbraio 2008

Liste di proscrizione on line


C'è chi ha pensato di "festeggiare" il settantesimo anniversario delle leggi razziali varate in Italia dal regime fascista, stilando in rete un elenco di 162 docenti universitari colpevoli di appartenere alla "casta baronale ebraica nella Università Italiana" con particolare riferimento ai "professori ebrei alla Università la Sapienza".
Le denunce alla polizia postale, gli appelli alle istituzioni e la reazione del Viminale hanno fatto si che il blog - ospitato dalla community blog "ilcannocchiale" - non fosse più raggiungibile.
Lo stesso elenco dei nomi è ricomparso però, in seguito, con titolo e url diversi; non postiamo né l'uno né l'altro per non fornire pubblicità gratuita alla becera iniziativa.
Ma le liste di proscrizione antiebraiche non sono una novità per la rete, sempre infestata da internauti razzisti e antisemiti. Un po' di tempo fa un noto sito, poi oscurato, pubblicò l'elenco dei cognomi delle famiglie ebraiche italiane, così da permettere un rapido riconoscimento del perfido giudeo sempre pronto ad attentare alla nostra integrità razziale biologico-spirituale. Purtroppo questi cognomi additati a mo' di bersaglio residuano ancora su taluni siti del pattume neonazista.

La mia modesta opinione è che manifestazioni così insulse siano da imputare a singoli fresconi, pur esprimendo un viscerale sentimento antisemita tutt'altro che marginale. E anche la scadentissima qualità dello scritto dovrebbe indurci a non pensare a più "autorevoli" ideatori.

Non so di preciso di quale reato possa essere imputato l'imbecille di turno, di certo non merita citazioni d'autore ma un semplicissimo


"La mamma dei cretini è sempre incinta"

5 commenti:

  1. E' una cosa davvero scandalosa e ingiustificata. Queste manifestazioni di odio gratuito mi intimoriscono non poco.

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  2. Molti dei nomi che compaiono nella lista del blog censurato sono nomi di professori che nell'Italia fascista furono costretti a lasciare l'insegnamento senza che la stragrande maggioranza dei loro colleghi universitari battesse ciglio

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  3. le liste sono ancora presenti in rete su qualche altro blog ma sono daccordo con te meglio non fare pubblicità a questi idioti

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  4. Quello che non dice nessuno è che quella che definisci lista di proscrizione e’ solo un copia e incolla di una petizione dell’UCEI del 2005, nel quale figurano professori ebrei e non ebrei firmatari di un appello contro il boicottaggio promosso dalle università inglesi contro Israele e contro i professori ebrei in seguito all’aggressione in Libano.
    Le liste di proscrizione non c'entrano niente.

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  5. Questa la mia risposta ad "anonimo"

    http://francorotondi.blogspot.com/2008/02/aggiornamento-su-lista-antisemita.html

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