lunedì 16 novembre 2009

Negazionismo, 11 settembre e Influenza suina




C'è un legame tra negazionismo, complottismo dell' 11 settembre e rivelazioni sensazionali sull'influenza suina e i suoi "velenosissimi" vaccini ?

Sembrerebbe di si, se gli stessi siti e gli stessi personaggi con la medesima prevedibile, banale puntualità decidono di dedicarsi immancabilmente alle stesse bufalate.

Parliamo delle stesse “menti” abituate a vedere ovunque occulti e malefici complotti e piani internazionali orditi dalle solite potenti lobbies che alle nostre spalle gestiscono i destini del mondo.

E per fortuna che Internet ha dato voce a questi indomiti ambasciatori della "contro-informazione" e del "pensiero alternativo" che quotidianamente, prolissamente e ostinatamente ci informano che la Shoah è una truffa, che nessun aereo è caduto sul Pentagono, che il virus dell’influenza suina è stato elaborato in laboratorio dalle multinazionali farmaceutiche per vendere i vaccini, come in un film di James Bond degli anni sessanta....

E in questo marasma di notizie incontrollate il parere del virologo o dell’ infettivologo, che per mestiere studiano virus e infezioni, diventa trascurabile rispetto alle rivelazioni sensazionali del santone di turno che ci svela i suoi terribili segreti, guadagnandosi le prime posizioni tra i link più cliccati della rete.

Cosa spinga a preferire al parere dell’esperto, oggettivamente riconosciuto come tale, quello di un illustre sconosciuto che improvvisamente acquisisce popolarità, consenso oltre al titolo di "professore" attribuitogli ad honorem dalla comunità filocomplottista del web ? Misteri del Nuovo Millenio....


Nella foto in alto bufala al pascolo

2 commenti:

  1. ... la semplice perdita di credibilità che viene dallo scoprire che, per esempio, la maggioranza dei medici non ha seguito le indicazioni del Ministero della Sanità e non si è vaccinata contro il virus dell'influenza suina che, secondo i pareri degli esperti oggettivamente riconosciuti come tali e di tutti i mezzi di informazione, non ha causato quella strage annunciata che sembrava dovesse avvenire.
    Il buon senso ha prevalso, il vaccino è rimasto invenduto e l'influenza è passata senza fare più danni dei soliti mali di stagione, anzi ...
    allora la prossima volta dovremmo credere all'infettivologo o al virologo di turno?
    Fortunatamente la maggioranza silenziosa non è ancora completamente inebetita, peccato vero?
    I soliti complottisti sono riusciti a fermare il virus per dimostrare la malafede delle compagnie farmaceutiche e dei mass media.;)

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